LEGITTIMARI LEGITTIMI EREDI  SUCCESSIONI LITI EREDITARIE TESTAMENTI BOLOGNA

LEGITTIMARI LEGITTIMI EREDI  SUCCESSIONI LITI EREDITARIE TESTAMENTI BOLOGNA

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  • SPESSO LE SUCCESSIONI SONO CAUSE DI DISSIDI TRA EREDI, MA ESISTE UNA SOLUZIONE : UN ACCORDO COME ?

Mi occupo di successioni ereditarie e donazioni, fornisco assistenza nel redigere un testamento valido, consulenza o parere legale agli eredi, ad esempio nel caso in cui vi sia un sospetto di eredità di beni per un valore inferiore a quanto previsto dalla legge, impugnazione del testamento per lesione della quota legittima. Lo studio si occupa con competenza ed esperienza di successioni ereditarie: dalla pianficazione ereditaria (tramite testamento, donazioni, trust… etc), alla fase dell’apertura della successione, seguendo l’erede oltreché che negli aspetti giuridici che inn quelli fiscali (compiliamo e depositiamo le dichiarazione di succesione); sia nella risoluzione delle liti tra eredi, sia per quanto riguarda la fase stragiudiziale, che quella contenziosa, patrocinando in tutta Italia cause di divisione ereditaria, riduzione delle donazioni per lesioni di legittima, delle impugnazione dei testamenti, della collazione ..etc.

spetta ai legittimari?

Le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità o altri diritti(1) nella successione sono: il coniuge [548 c.c.], i figli gli ascendenti(4).

Ai figli sono equiparati gli adottivi(2)(5) [291 ss, 304 c.c.].

A favore dei discendenti dei figli(2), i quali vengono alla successione in luogo di questi [467 c.c.], la legge riserva gli stessi diritti che sono riservati ai figli.

In assenza di figli la quota di legittima spettante al coniuge corrisponde a metà del patrimonio. Invece, in caso di concorso con il figlio:

al coniuge spetta un terzo della massa ereditaria;

un terzo verrà corrisposto anche al figlio;

un terzo sarà anche la quota disponibile.

In presenza di più figli:

la quota di legittima del coniuge è di un quarto;

i figli percepiranno in parti uguali metà del patrimonio;

In assenza di coniuge la quota di legittima spettante ai figli è pari:

a metà del patrimonio in caso di figlio unico

due terzi della massa ereditaria in presenza di due o più figli

Agli ascendenti spetta:

un terzo del patrimonio (in assenza di coniuge)

un quarto dell’asse ereditario (in presenza del coniuge)

in caso di impugnazione di testamenti per lesione di quota legittima o per invalidità; in ambito giudiziale e stragiudiziale per eventuali divisioni ereditarie; per l’individuazione di quote ereditarie.
in caso di impugnazione di testamenti per lesione di quota legittima o per invalidità;
in ambito giudiziale e stragiudiziale per eventuali divisioni ereditarie;
per l’individuazione di quote ereditarie.

Il coniuge cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, ai sensi del secondo comma dell’articolo 151(1), ha gli stessi diritti successori del coniuge non separato [585 c.c.](2).

Il coniuge cui è stata addebitata la separazione [151 c.c.] con sentenza passata in giudicato ha diritto soltanto ad un assegno vitalizio se al momento dell’apertura della successione godeva degli alimenti a carico del coniuge deceduto(3). L’assegno è commisurato alle sostanze ereditarie e alla qualità e al numero degli eredi legittimi, e non è comunque di entità superiore a quella della prestazione alimentare goduta(4). La medesima disposizione si applica nel caso in cui la separazione sia stata addebitata ad entrambi i coniugi.

Mi occupo di successioni ereditarie e donazioni, fornisco assistenza nel redigere un testamento valido, consulenza o parere legale agli eredi, ad esempio nel caso in cui vi sia un sospetto di eredità di beni per un valore inferiore a quanto previsto dalla legge, impugnazione del testamento per lesione della quota legittima.

in caso di impugnazione di testamenti per lesione di quota legittima o per invalidità; in ambito giudiziale e stragiudiziale per eventuali divisioni ereditarie; per l’individuazione di quote ereditarie.
in caso di impugnazione di testamenti per lesione di quota legittima o per invalidità;
in ambito giudiziale e stragiudiziale per eventuali divisioni ereditarie;
per l’individuazione di quote ereditarie.

 

Avvocato Sergio Armaroli Bologna è esperto nel settore delle Successioni Ereditarie. Segue costantemente casi di lesione della quota di legittima, divisione ereditaria, gestione delle pratiche di successione, interpretazione del testamento, eredità giacente.

L’ Avvocato Sergio Armaroli Bologna occupa inoltre di successioni internazionali collaborando assiduamente con corrispondenti esteri in Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna e USA. E’ esperto in questioni finanziarie e fiscali legate a successioni

Il diritto successorio, unitamente al diritto di famiglia, è quell’ambito del diritto dove i conflitti investono gli equilibri familiari, così potendo far crollare ogni certezza. Per tale ragione, anche tale settore mi ha da oltre 25 anni affascinato  e colpito , permettendomi di aiutare l’assistito a risolvere le vicende giuridiche .

Da anni mi occupo della materia in particolare attivandomi per tutte le pratiche e le indagini necessarie, collaborando con professionista esterno per la compilazione della successione e l’invio all’Agenzia delle Entrate.

Cass. civ. n. 27259/2017

In tema di successione necessaria, la quota spettante al legittimario rinunciante non si accresce a favore degli altri legittimari accettanti, dovendo l’individuazione della quota di riserva spettante alle singole categorie di legittimari ed ai singoli legittimari appartenenti alla medesima categoria essere effettuata sulla base della situazione esistente al momento dell’apertura della successione e non a quella che si viene a determinare per effetto del mancato esperimento, per rinunzia o per prescrizione, dell’azione di riduzione da parte di qualcuno dei legittimari. (Rigetta, CORTE D’APPELLO ANCONA, 29/12/2012).

Corte cost. n. 193/2017

E’ costituzionalmente illegittimo l’art. 5 della legge della Provincia autonoma di Bolzano 25 luglio 1978, n. 33 (Modifiche al testo unico delle leggi provinciali sull’ordinamento dei masi chiusi, approvato con decreto del Presidente della Giunta Provinciale 7 febbraio 1962, n. 8, e alla legge provinciale 9 novembre 1974, n. 22), riprodotto dall’art. 18 del decreto del Presidente della Giunta Provinciale di Bolzano 28 dicembre 1978, n. 32 (Approvazione del testo unificato delle leggi provinciali sull’ordinamento dei masi chiusi), come modificato dall’art. 3 della legge della Provincia autonoma di Bolzano 24 febbraio 1993, n. 5 (Modifica delle leggi provinciali sull’ordinamento dei masi chiusi e della legge provinciale 20 febbraio 1970, n. 4, e successive modifiche ed integrazioni, sull’assistenza creditizia ai coltivatori diretti assuntori di masi chiusi), nella parte in cui prevede che, tra i chiamati alla successione nello stesso grado, ai maschi spetta la preferenza nei confronti delle femmine.

Cass. civ. n. 14917/2012

In ipotesi di azione di petizione di eredità proposta da un figlio naturale del “de cuius” successivamente al passaggio in giudicato della sentenza di riconoscimento del proprio “status”, gli eredi, che erano stati immessi nel possesso dei beni ereditari in buona fede, permangono in tale condizione sino al momento della notificazione della domanda di restituzione dei beni medesimi, avendo portata generale il principio della presunzione di buona fede, di cui all’art. 1147 cod. civ., e determinando la proposizione nei confronti del possessore di una domanda volta ad ottenere la restituzione delle cose il mutamento della situazione di buona fede in mala fede, con conseguente obbligo di rispondere dei frutti successivamente percepiti. (Cassa con rinvio, App. Perugia, 08/08/2006).

Avvocato Sergio Armaroli Bologna assiste persone fisiche e famiglie nell’organizzazione e nella protezione del loro patrimonio e nella pianificazione strategica del ricambio generazionale nell’impresa. Conduco da molti anni una intensa opera di approfondimento e di studio di istituti, quali i contratti di affidamento fiduciario e i trust interni, che richiedono competenze particolarmente sofisticate ed impongono al professionista di orientarsi con sicurezza fra tematiche di diritto civile, commerciale, successorio e tributario.

Grazie alla notevole esperienza maturata in questo peculiare settore giuridico, lo Studio Legale AVVOCATO SUCCESSIONI LITI EREDITARIE TESTAMENTI BOLOGNA SERGIO ARMAROLI

 fornisce consulenza in tutti gli ambiti del diritto successorio, occupandosi di assistenza legale per cause ereditarie e questioni successorie: redazione della dichiarazione di successione; accettazione dell’eredità, accettazione con beneficio di inventario; rinuncia all’eredità; redazione del testamento e degli atti dispositivi di ultima volontà; interpretazione delle clausole testamentarie; impugnazione del testamento; mediazione e contenzioso ereditario; divisione ereditaria; donazioni; successioni internazionali,

Offro assistenza sia nella fase della programmazione della futura successione, sia nella ricerca di soluzioni che possano evitare il ricorso alle procedure giudiziarie al fine di evitare di impoverire gli assetti ereditari, sia in sede giudiziaria (azioni rivolte alla divisione dei compendi ereditari, nonché alla ricostruzione dei patrimoni ereditari al fine di una equa distribuzione degli stessi, nella loro interezza, tra gli aventi diritto). Mi occupo della gestione dell’attività contenziosa in Mediazione ed in Tribunale.

Avvocato Sergio Armaroli Bologna assiste persone fisiche e famiglie nell’organizzazione e nella protezione del loro patrimonio e nella pianificazione strategica del ricambio generazionale nell’impresa. Conduco da molti anni una intensa opera di approfondimento e di studio di istituti, quali i contratti di affidamento fiduciario e i trust interni, che richiedono competenze particolarmente sofisticate ed impongono al professionista di orientarsi con sicurezza fra tematiche di diritto civile, commerciale, successorio e tributario.

Grazie alla notevole esperienza maturata in questo peculiare settore giuridico, lo Studio Legale AVVOCATO SUCCESSIONI LITI EREDITARIE TESTAMENTI BOLOGNA SERGIO ARMAROLI

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Offro assistenza sia nella fase della programmazione della futura successione, sia nella ricerca di soluzioni che possano evitare il ricorso alle procedure giudiziarie al fine di evitare di impoverire gli assetti ereditari, sia in sede giudiziaria (azioni rivolte alla divisione dei compendi ereditari, nonché alla ricostruzione dei patrimoni ereditari al fine di una equa distribuzione degli stessi, nella loro interezza, tra gli aventi diritto). Mi occupo della gestione dell’attività contenziosa in Mediazione ed in Tribunale.