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Il Superbonus è una misura introdotta dal governo italiano per incentivare la riqualificazione energetica e sismica degli edifici, offrendo una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute. Sebbene l’incentivo rappresenti un’opportunità significativa, la complessità delle normative e delle procedure coinvolte rende fondamentale la consulenza legale.

Ecco alcune delle aree chiave dove può essere necessaria una consulenza legale:

 

 

  1. Verifica dei Requisiti di Accesso
  • Documentazione: Assistenza nella raccolta e verifica dei documenti necessari per accedere al Superbonus, come la conformità urbanistica e catastale dell’immobile.
  • Requisiti Tecnici: Collaborazione con tecnici e professionisti per assicurarsi che l’intervento soddisfi i requisiti energetici o sismici richiesti.
  1. Contrattualistica
  • Contratti con Appaltatori: Redazione e revisione di contratti di appalto, inclusi accordi per lo sconto in fattura e la cessione del credito.
  • Clausole di Garanzia: Inclusione di clausole specifiche per tutelare il committente in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi necessari per il Superbonus.
  1. Cessione del Credito e Sconto in Fattura
  • Redazione di Contratti: Preparazione dei contratti per la cessione del credito a banche o altri intermediari finanziari.
  • Verifica della Conformità: Assicurazione che la cessione del credito o lo sconto in fattura siano eseguiti correttamente, evitando problemi con l’Agenzia delle Entrate.
  1. Gestione delle Controversie
  • Dispute con Appaltatori: Assistenza legale in caso di controversie con appaltatori o professionisti coinvolti nei lavori.
  • Contenzioso Tributario: Difesa in caso di contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate relative all’accesso al Superbonus.
  1. Compliance Fiscale
  • Dichiarazioni e Comunicazioni: Assistenza nella preparazione e invio delle comunicazioni necessarie all’Agenzia delle Entrate.
  • Verifiche Fiscali: Supporto durante eventuali controlli fiscali, per assicurarsi che tutto sia conforme alle normative.
  1. Condomini e Contenziosi Condominiali
  • Delibere Assembleari: Assistenza nella redazione e approvazione delle delibere condominiali necessarie per i lavori.
  • Gestione dei Dissidi: Risoluzione di eventuali conflitti tra condomini riguardanti la realizzazione degli interventi.

Conclusione

Affidarsi a un avvocato ESPERTO DI SUPERBONUS può fare la differenza nell’ottenere con successo il Superbonus, evitando errori che potrebbero compromettere la detrazione fiscale o generare contenziosi. È consigliabile coinvolgere un consulente legale fin dalle prime fasi del progetto per garantire che tutto il processo si svolga correttamente.

 

  1. La disciplina degli accordi contrattuali
  2. La cessione del credito e lo sconto in fattura
  3. L’interpretazione delle norme che regolano la fruizione dei bonus edilizi
  4. Il mancato rispetto da parte dell’appaltatore di termini come le scadenze previste dalla normativa
  5. Il mancato rispetto da parte dei professionisti incaricati in merito agli adempimenti di assistenza come certificazione ed errori di progettazione
  6. L’aumento dei prezzi e dei costi da parte dell’appaltatore e dei General Contractor rispetto ai preventivi presentati
  7. I vizi, i difetti e i ritardi nell’esecuzione delle opere e delle attività previste nei contratti
  8. Il mancato rispetto della sicurezza sul cantiere
  9. Le richieste di costi e oneri per contratti non eseguiti o non eseguibili

 

 

l Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano nel 2020, come parte del Decreto Rilancio (Decreto-Legge n. 34/2020), per incentivare la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza sismica degli edifici. Questa misura consente ai cittadini di ottenere una detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute per determinati interventi.

urbanistica
urbanistica

Caratteristiche principali del Superbonus 110%

Beneficiari:

Persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, arti e professioni.

Condomini.

  • Istituti autonomi case popolari (IACP) o enti con finalità sociali.
  • Cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
  • Interventi Ammessi:
  • Interventi trainanti: interventi principali che danno diritto al Superbonus:
  • Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate.
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda sanitaria.
  • Interventi di riduzione del rischio sismico.
  • Interventi trainati: interventi aggiuntivi che beneficiano del Superbonus se effettuati congiuntamente agli interventi trainanti:
  • Installazione di pannelli fotovoltaici.
  • Installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
  • Interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
  • Agevolazioni Fiscali:
  • Detrazione del 110% delle spese sostenute, ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
  • Possibilità di optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, in alternativa alla fruizione diretta della detrazione.
  • Requisiti:
  • Miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, o il raggiungimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) ante e post intervento.
  • Conformità alle normative vigenti, incluse quelle urbanistiche e di sicurezza.
  • Scadenze ed Estensioni:
  • La scadenza originale era prevista per il 31 dicembre 2021, ma il Superbonus è stato prorogato più volte con diverse scadenze per varie tipologie di immobili.
  • Sfide e Critiche:

Complessità burocratica e ritardi nei tempi di approvazione e realizzazione degli interventi.

Necessità di rispettare rigorosi requisiti tecnici e amministrativi.

Aggiornamenti e Proroghe

A partire dal 2023, ci sono stati ulteriori aggiornamenti e modifiche alle condizioni e alle scadenze del Superbonus. È importante consultare le normative vigenti o un professionista del settore per informazioni aggiornate e dettagli specifici.

Il Superbonus 110% rappresenta un’opportunità significativa per migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza sismica degli edifici in Italia, contribuendo al contempo al raggiungimento degli obiettivi ambientali e alla ripresa economica post-pandemia.

 

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A chi è rivolto il servizio

GENERAL CONTRACTOR

Il Superbonus è una misura introdotta dal governo italiano per incentivare la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici attraverso una detrazione fiscale che può arrivare fino al 110%. Nel contesto del Superbonus, il ruolo del General Contractor (GC) è fondamentale per coordinare e gestire l’intero processo di ristrutturazione. Vediamo quali sono le responsabilità specifiche del General Contractor nell’ambito del Superbonus:

Responsabilità del General Contractor

Coordinamento e Gestione dei Lavori:

Pianificazione: Deve pianificare tutte le fasi del progetto, garantendo che i lavori siano eseguiti nei tempi previsti e secondo il budget stabilito.

Gestione dei Subappaltatori: Seleziona e coordina i subappaltatori, assicurandosi che siano qualificati e che i lavori eseguiti rispettino gli standard di qualità richiesti.

Conformità Normativa:

Regolamenti e Normative: Deve assicurarsi che tutti i lavori siano conformi alle normative vigenti, inclusi i regolamenti edilizi, le normative di sicurezza e quelle ambientali.

Certificazioni: Deve garantire che tutti i documenti e le certificazioni necessarie siano ottenuti, inclusi i permessi edilizi e le certificazioni energetiche.

Qualità e Sicurezza:

Controllo Qualità: Deve implementare un sistema di controllo qualità per verificare che i lavori eseguiti siano conformi alle specifiche tecniche e ai requisiti del progetto.

Sicurezza sul Lavoro: È responsabile della sicurezza sul cantiere, assicurandosi che tutte le misure di sicurezza siano rispettate e che il personale sia adeguatamente formato.

Gestione Finanziaria:

Budget e Costi: Deve gestire il budget del progetto, monitorando i costi e garantendo che le spese siano in linea con le previsioni iniziali.

Pagamenti: È responsabile della gestione dei pagamenti ai subappaltatori e della rendicontazione finanziaria, assicurando che i pagamenti siano effettuati in modo tempestivo e corretto.

Documentazione e Rendicontazione:

Tenuta dei Registri: Deve mantenere una documentazione dettagliata di tutte le attività del progetto, inclusi i progressi dei lavori, le spese sostenute e le comunicazioni con i subappaltatori.

Rapporti con il Cliente: Deve fornire report periodici al cliente, aggiornandolo sullo stato dei lavori e sulle eventuali problematiche emerse.

Adempimenti Fiscali:

Superbonus 110%: Deve garantire che tutti i lavori eseguiti siano idonei per il Superbonus e che tutta la documentazione necessaria per ottenere la detrazione fiscale sia correttamente compilata e presentata.

Conseguenze della Responsabilità

Il General Contractor può essere ritenuto responsabile per:

Difetti e Vizi delle Opere: Se i lavori eseguiti presentano difetti o vizi, il GC può essere tenuto a risolverli a proprie spese.

Non Conformità Normativa: Se i lavori non rispettano le normative vigenti, il GC può incorrere in sanzioni amministrative e legali.

Ritardi nei Lavori: Se non riesce a rispettare le tempistiche concordate, può essere tenuto a risarcire i danni causati al cliente.

Il ruolo del General Contractor è quindi cruciale per il successo di un progetto che usufruisce del Superbonus, e richiede una gestione attenta e professionale di tutti gli aspetti legati alla ristrutturazione.

 

IMPRESE EDILI Nel contesto del Superbonus 110%, l’asseveratore è una figura professionale cruciale che svolge un ruolo chiave nella certificazione della conformità dei lavori eseguiti. L’asseveratore può essere un ingegnere, un architetto o un geometra, e le sue responsabilità sono molto rilevanti per garantire che i lavori rispettino le normative e i requisiti per ottenere le detrazioni fiscali. Vediamo in dettaglio le responsabilità dell’asseveratore:

Responsabilità dell’Asseveratore

Certificazione dei Requisiti Tecnici:

Conformità Energetica: L’asseveratore deve certificare che i lavori di riqualificazione energetica portano a un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio o, se non possibile, al conseguimento della classe energetica più alta.

Conformità Sismica: Per gli interventi antisismici, deve verificare e certificare che i lavori migliorino la sicurezza sismica dell’edificio.

Redazione delle Asseverazioni:

Asseverazione Tecnica: Deve compilare e firmare l’asseverazione tecnica che attesta la conformità dei lavori ai requisiti previsti per ottenere il Superbonus.

Documentazione Completa: È responsabile della corretta compilazione e presentazione di tutta la documentazione necessaria, inclusi i computi metrici estimativi e le relazioni tecniche.

Rispetto delle Normative:

Normative Vigenti: Deve assicurarsi che i lavori siano eseguiti in conformità alle normative tecniche e legali vigenti.

Controlli e Verifiche: Deve eseguire controlli e verifiche sul cantiere per garantire che i lavori rispettino i requisiti tecnici dichiarati.

Gestione delle Pratiche per la Detrazione:

Visto di Conformità: Deve ottenere il visto di conformità da parte di un commercialista o di un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) per attestare che tutta la documentazione fiscale sia corretta.

Invio all’ENEA: Deve inviare all’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) l’asseverazione tecnica e la documentazione relativa ai lavori svolti.

Conseguenze della Responsabilità

L’asseveratore può essere ritenuto responsabile per:

Responsabilità Civile e Penale:

Falsificazione o Errori: Se l’asseveratore fornisce informazioni false o errate, può essere soggetto a responsabilità civile e penale, con possibili sanzioni amministrative, multe e, in casi gravi, pene detentive.

Risarcimento Danni: Se dagli errori dell’asseveratore derivano danni economici per il committente, può essere obbligato a risarcire i danni subiti.

Responsabilità Professionale:

Assicurazione Professionale: Deve essere coperto da una polizza di assicurazione professionale per coprire eventuali danni derivanti dalla sua attività di asseverazione.

Decadenza del Beneficio Fiscale: Errori nell’asseverazione possono portare alla decadenza del diritto al Superbonus, con conseguente obbligo per il committente di restituire le detrazioni ottenute.

Controlli e Sanzioni:

Controlli dell’Agenzia delle Entrate: L’asseverazione e la documentazione inviata possono essere soggette a controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, che verifica la correttezza e la veridicità delle informazioni.

Sanzioni Amministrative: In caso di irregolarità, possono essere applicate sanzioni amministrative.

L’asseveratore svolge quindi un ruolo critico nel garantire che i lavori eseguiti nell’ambito del Superbonus rispettino i requisiti tecnici e normativi, e la sua responsabilità è tanto elevata quanto delicata. Per questo motivo, deve operare con la massima professionalità e attenzione per evitare errori che possano compromettere l’ottenimento del beneficio fiscale.

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ChatGPT

Nel contesto del Superbonus 110%, l’impresa appaltatrice, che esegue materialmente i lavori di ristrutturazione, ha diverse responsabilità che riguardano la qualità, la conformità normativa, la sicurezza e la gestione economica del progetto. Ecco un quadro delle principali responsabilità dell’impresa appaltatrice:

Responsabilità dell’Impresa Appaltatrice

Esecuzione dei Lavori:

Qualità dei Lavori: L’impresa deve garantire che i lavori siano eseguiti a regola d’arte, rispettando le specifiche tecniche e i requisiti del progetto.

Materiali: Deve utilizzare materiali conformi alle normative e alle specifiche del progetto.

Conformità Normativa:

Regolamenti Edilizi: I lavori devono essere conformi alle normative edilizie locali e nazionali.

Certificazioni: Deve assicurarsi che tutte le certificazioni necessarie siano ottenute, inclusi i permessi di costruzione e le certificazioni energetiche.

Sicurezza sul Lavoro:

Norme di Sicurezza: È responsabile della sicurezza sul cantiere, assicurando il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08).

Formazione: Deve garantire che tutti i lavoratori siano adeguatamente formati e informati sui rischi e sulle misure di prevenzione.

Gestione dei Subappaltatori:

Qualifica dei Subappaltatori: Se utilizza subappaltatori, deve selezionarli attentamente e garantirne la qualifica e la conformità normativa.

Coordinamento: Deve coordinare i subappaltatori per garantire la coerenza e la continuità dei lavori.

Gestione Economica:

Preventivi e Consuntivi: Deve fornire preventivi dettagliati e gestire il budget del progetto, controllando i costi e garantendo la trasparenza economica.

Pagamenti: Deve gestire correttamente i pagamenti, sia in entrata (da parte del committente) sia in uscita (verso fornitori e subappaltatori).

Documentazione e Rendicontazione:

Documentazione dei Lavori: Deve mantenere una documentazione completa e dettagliata dei lavori eseguiti, inclusi rapporti di avanzamento lavori e foto del cantiere.

Relazioni e Report: Deve fornire al committente e agli organi competenti (come l’ENEA) tutta la documentazione richiesta, in modo accurato e tempestivo.

Conseguenze della Responsabilità

L’impresa appaltatrice può essere ritenuta responsabile per:

Difetti e Vizi delle Opere:

Garanzia Decennale: È tenuta a garantire i lavori eseguiti per un periodo di dieci anni. In caso di difetti o vizi, può essere obbligata a riparare i danni o a risarcire il committente.

Manutenzione e Riparazioni: Deve intervenire tempestivamente per risolvere eventuali problemi segnalati dal committente.

Non Conformità Normativa:

Sanzioni e Multe: Se i lavori non rispettano le normative vigenti, l’impresa può incorrere in sanzioni amministrative e multe.

Responsabilità Legale: In caso di gravi violazioni delle normative, può essere soggetta a responsabilità legale, inclusa la responsabilità penale.

Sicurezza sul Lavoro:

Infortuni: In caso di infortuni sul lavoro, l’impresa può essere ritenuta responsabile e obbligata a risarcire i lavoratori danneggiati.

Ispezioni e Controlli: È soggetta a ispezioni e controlli da parte degli enti preposti alla sicurezza sul lavoro, come l’INAIL e l’ASL.

Gestione Finanziaria:

Tracciabilità dei Pagamenti: Deve garantire la tracciabilità dei pagamenti, in conformità alle normative anti-riciclaggio e fiscali.

Controversie Economiche: In caso di controversie economiche con il committente o i subappaltatori, può essere coinvolta in azioni legali.

Conclusioni

L’impresa appaltatrice ha un ruolo cruciale nell’ambito del Superbonus 110%, con responsabilità che coprono l’intero spettro delle attività di ristrutturazione. Deve operare con competenza e trasparenza, rispettando le normative vigenti e garantendo la qualità e la sicurezza dei lavori eseguiti. Una gestione accurata e professionale delle proprie responsabilità è essenziale per il successo del progetto e per evitare conseguenze legali e finanziarie negative.

 

COMMITTENTI

CONDOMINI ED AMMINISTRATORI

STUDI TECNICI E DI PROGETTAZIONE

PROFESSIONISTA ASSEVERATORE

Il Superbonus è una misura introdotta dal governo italiano per incentivare la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici attraverso una detrazione fiscale che può arrivare fino al 110%. Nel contesto del Superbonus, il ruolo del General Contractor (GC) è fondamentale per coordinare e gestire l’intero processo di ristrutturazione. Vediamo quali sono le responsabilità specifiche del General Contractor nell’ambito del Superbonus:

Responsabilità del General Contractor

Coordinamento e Gestione dei Lavori:

Pianificazione: Deve pianificare tutte le fasi del progetto, garantendo che i lavori siano eseguiti nei tempi previsti e secondo il budget stabilito.

Gestione dei Subappaltatori: Seleziona e coordina i subappaltatori, assicurandosi che siano qualificati e che i lavori eseguiti rispettino gli standard di qualità richiesti.

Conformità Normativa:

Regolamenti e Normative: Deve assicurarsi che tutti i lavori siano conformi alle normative vigenti, inclusi i regolamenti edilizi, le normative di sicurezza e quelle ambientali.

Certificazioni: Deve garantire che tutti i documenti e le certificazioni necessarie siano ottenuti, inclusi i permessi edilizi e le certificazioni energetiche.

Qualità e Sicurezza:

Controllo Qualità: Deve implementare un sistema di controllo qualità per verificare che i lavori eseguiti siano conformi alle specifiche tecniche e ai requisiti del progetto.

Sicurezza sul Lavoro: È responsabile della sicurezza sul cantiere, assicurandosi che tutte le misure di sicurezza siano rispettate e che il personale sia adeguatamente formato.

Gestione Finanziaria:

Budget e Costi: Deve gestire il budget del progetto, monitorando i costi e garantendo che le spese siano in linea con le previsioni iniziali.

Pagamenti: È responsabile della gestione dei pagamenti ai subappaltatori e della rendicontazione finanziaria, assicurando che i pagamenti siano effettuati in modo tempestivo e corretto.

Documentazione e Rendicontazione:

Tenuta dei Registri: Deve mantenere una documentazione dettagliata di tutte le attività del progetto, inclusi i progressi dei lavori, le spese sostenute e le comunicazioni con i subappaltatori.

Rapporti con il Cliente: Deve fornire report periodici al cliente, aggiornandolo sullo stato dei lavori e sulle eventuali problematiche emerse.

Adempimenti Fiscali:

Superbonus 110%: Deve garantire che tutti i lavori eseguiti siano idonei per il Superbonus e che tutta la documentazione necessaria per ottenere la detrazione fiscale sia correttamente compilata e presentata.

Conseguenze della Responsabilità

Il General Contractor può essere ritenuto responsabile per:

Difetti e Vizi delle Opere: Se i lavori eseguiti presentano difetti o vizi, il GC può essere tenuto a risolverli a proprie spese.

Non Conformità Normativa: Se i lavori non rispettano le normative vigenti, il GC può incorrere in sanzioni amministrative e legali.

Ritardi nei Lavori: Se non riesce a rispettare le tempistiche concordate, può essere tenuto a risarcire i danni causati al cliente.

Il ruolo del General Contractor è quindi cruciale per il successo di un progetto che usufruisce del Superbonus, e richiede una gestione attenta e professionale di tutti gli aspetti legati alla ristrutturazione.

 

La disciplina degli accordi contrattuali

La cessione del credito e lo sconto in fattura

L’interpretazione delle norme che regolano la fruizione dei bonus edilizi

Il mancato rispetto da parte dell’appaltatore di termini come le scadenze previste dalla normativa.

 

VSuperbonus ed Ecobonus 110%: cosa rischia il proprietario

Se qualcosa dovesse andare storto, è il proprietario di casa a pagare i danni? Qualora non ci fosse un Responsabile dei lavori, sì.
Secondo il decreto legislativo n. 81/2008 sulla Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro prevede espressamente all’articolo 89, comma c: “il responsabile dei lavori è il soggetto che può essere incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal presente decreto”. 
Dunque, nel caso in cui il committente nomini un Responsabile, una volta accettato l’incarico, egli sarà l’unico soggetto a rispondere del cantiere sollevando il
proprietario dell’immobile, come si evince dall’articolo 93, comma 1, del decreto n. 81/2008: “il committente è esonerato dalle responsabilità connesse all’adempimento degli obblighi limitatamente all’incarico conferito al responsabile dei lavori”. 
La nomina di un Responsabile non è obbligatoria, ma rappresenta sicuramente una scelta vantaggiosa che può tutelare il proprietario in caso di problemi con l’Agenzia
delle Entrate.

 

Il mancato rispetto da parte dei professionisti incaricati in merito agli adempimenti di assistenza come certificazione ed errori di progettazione

L’aumento dei prezzi e dei costi da parte dell’appaltatore e dei General Contractor rispetto ai preventivi presentati

I vizi, i difetti e i ritardi nell’esecuzione delle opere e delle attività previste nei contratti

Il mancato rispetto della sicurezza sul cantiere

Le richieste di costi e oneri per contratti non eseguiti o non eseguibili

CONTENZIOSO SUPERBONUS e BONUS MILANO

Contenzioso superbonus bonus ha una importante esperienza ultraventennale in materia di edilizia. In particolare nelle detrazioni fiscali e nella cessione dei crediti.

Gli incentivi statali e i Bonus edilizi in generale sono una grande opportunità per l’efficientamento energetico e la ristrutturazione edile. Possono accedervi così soggetti privati, condomini, imprese edili e General Contractor.

È fondamentale regolamentare in maniera precisa ed efficace il contenuto e le condizioni del contratto che disciplina i lavori eseguiti. Perché così i bonus ristrutturazione e altri bonus edilizi non incorrono nel rischio di problematiche nell’esecuzione del contratto e dei lavori.

I contenziosi più comuni che l’Avvocato SERGIO ARMAROLI ha già gestito e affrontato da un punto di vista legale riguardano:

La disciplina degli accordi contrattuali

La cessione del credito e lo sconto in fattura

L’interpretazione delle norme che regolano la fruizione dei bonus edilizi

Il mancato rispetto da parte dell’appaltatore di termini come le scadenze previste dalla normativa

Il mancato rispetto da parte dei professionisti incaricati in merito agli adempimenti di assistenza come certificazione ed errori di progettazione

L’aumento dei prezzi e dei costi da parte dell’appaltatore e dei General Contractor rispetto ai preventivi presentati

I vizi, i difetti e i ritardi nell’esecuzione delle opere e delle attività previste nei contratti

Il mancato rispetto della sicurezza sul cantiere

Le richieste di costi e oneri per contratti non eseguiti o non eseguibili

 

Il contenzioso legato al Superbonus 110%, al Sisma Bonus e ai Bonus edilizi in generale è di estrema attualità

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Contenzioso superbonus bonus Milano. La corretta consulenza è necessaria per coloro che vogliono utilizzare gli incentivi edilizi in generale, eco bonus e superbonus per la propria abitazione o azienda al fine di effettuare tutti gli interventi necessari per il corretto efficientamento energetico attraverso gli incentivi e agevolazioni statali.

 

 

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