DIVORZIO E TENORE DI VITA , E’ UN ADDIO? AVVOCATO MATRIMONIALISTA BOLOGNA
Anche l’ordinanza n. 5975/2019 aveva detto addio al tenore di vita,
In particolare, adesso nella valutazione dell’ammontare dell’assegno divorzile, il giudice di merito deve prendere in considerazione il concreto contributo, economico e non, che l’ex ha apportato alla vita di coppia o familiare.
PARAMETRO DEL TENORE DI VITA!
Il parametro del “tenore di vita” – se applicato anche nella fase dell’an debeatur – collide radicalmente con la natura stessa dell’istituto del divorzio e con i suoi effetti giuridici: infatti, come già osservato (supra, sub n. 2.1), con la sentenza di divorzio il rapporto matrimoniale si estingue sul piano non solo personale ma anche economico-patrimoniale – a differenza di quanto accade con la separazione personale, che lascia in vigore, seppure in forma attenuata, gli obblighi coniugali di cui all’art. 143 cod. civ. -, sicché ogni riferimento a tale rapporto finisce illegittimamente con il ripristinarlo sia pure limitatamente alla dimensione economica del “tenore di vita matrimoniale” ivi condotto – in una indebita prospettiva, per così dire, di “ultrattività” del vincolo matrimoniale.
COME SI SONO ESPRESSE LE SEZIONI UNITE?